Regolamento

Regolamento dell’Associazione Sportiva Dilettantistica “Mediterranea Sailing”

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( Il Regolamento asd mediterranea sailing in formato PDF – 188kb )

 


 

Art.1. Domande di associazione. Le domande di associazione devono essere redatte su apposito modulo predisposto dal Consiglio Direttivo, che si allega. Non potranno essere proposte quali soci persone radiate, espulse o la cui domanda di associazione sia stata in passato respinta. Gli ex soci della “A.s.d. mediterranea sailing “, purché non rientranti tra le persone del precedente capoverso, possono presentare domanda di riammissione in qualità di soci.

La persona accettata come socio dovrà, entro il termine di 15 giorni dalla data di comunicazione di ammissione, provvedere alla regolazione della sua posizione amministrativa. La non avvenuta regolazione entro il termine previsto comporterà l’annullamento dell’accettazione a socio e la preclusione di riproporre domande di associazione.

L’accettazione delle domande per l’ammissione dei nuovi soci è deliberata dal Consiglio Direttivo. Ciascun membro del Consiglio Direttivo può deliberare immediatamente l’ammissione a socio sottoscrivendo il modulo recante la domanda di ammissione, previa ratifica, all’unanimità, del Consiglio Direttivo, entro 60 gg. dalla domanda.

 

Art.2. Responsabilità dei soci nell’uso delle attrezzature sociali. I soci sono tenuti a denunciare spontaneamente e rifondere ogni danno arrecato al patrimonio sociale o ad altri associati, per fatto proprio o di altre persone per le quali sono tenuti a rispondere. I soci devono accettare, nella valutazione dei danni arrecati al patrimonio sociale, l’arbitraggio del Consiglio Direttivo o di persone a tale scopo da questi designate.

L’associazione non assume alcuna responsabilità in caso di furto, danneggiamento, smarrimento o scambio di oggetti, indumenti e beni di proprietà dei soci, nelle imbarcazioni utilizzate dall’Associazione.

I soci rispondono di eventuali mezzi, attrezzi, utensili e altri beni sociali loro consegnati, sino alla riconsegna.

 

Art.3. Imbarcazioni. Le imbarcazioni a disposizione dell’Associazione sono riservate ai Soci, salvo diversa deliberazione del Consiglio Direttivo.

I Soci che usano un’imbarcazione sociale sono responsabili verso l’Associazione di qualunque danno l’imbarcazione possa subire o causare a persone o a cose, anche se derivante da forza maggiore.

Il Socio responsabile dell’imbarcazione è tenuto a far conoscere al Consiglio Direttivo eventuali avarie o difetti riscontrati all’imbarcazione stessa o ad essa causati nel periodo della sua responsabilità e farne debita registrazione sul libro di bordo.

 

Art.4. Uso della barca scuola. La barca scuola viene concessa in comodato d’uso gratuito dai proprietari. Tale utilizzo deve considerare ed ottemperare sempre le esigenze di entrambe le parti.

L’uso della barca scuola —- viene acconsentito solo con la presenza di uno dei soci fondatori a bordo.

L’affidamento della barca scuola può essere permesso ai soci senza la presenza di cui sopra, previo consenso scritto, unanime, dei soci fondatori.

 

Art.5. Uso di imbarcazioni da diporto di proprietà dei soci. L’Associazione, può disporre, per un periodo limitato,

delle imbarcazione dei soci, previo consenso scritto degli interessati, nel caso in cui l’imbarcazione scuola non fosse disponibile o le imbarcazioni in oggetto risultassero più appropriate per lo svolgimento di attività specifiche. I modi ed i termini verranno fissati di volta in volta dal Consiglio Direttivo ed approvati per iscritto dall’interessato. Il Consiglio Direttivo può prevedere un rimborso nei confronti del titolare per l’utilizzo del mezzo nautico.

Nel periodo d’utilizzo da parte dell’Associazione dell’imbarcazione privata, i proprietari dovranno attenersi a quanto stabilito dal Consiglio Direttivo.

 

Art.6. Infortunio. In caso di infortunio occorso ad uno dei partecipanti, lo Skipper provvederà a sbarcarlo nel porto più vicino, ad assicurargli l’assistenza medica ed ospedaliera e riprenderà quindi la crociera o il corso con gli altri partecipanti.

 

Art.7. Canoni di associazione e contributi diversi. L’ammontare degli importi dovuti per i canoni di associazione e contributi diversi è proposto dall’Assemblea dei soci.

Nel caso di morosità, successivo alla prima iscrizione, il Consiglio Direttivo applicherà una sanzione pecuniaria mensile nella misura del 2% del dovuto, non applicabile nel primo mese di ritardo, se in tale periodo il socio provvederà alla regolazione della propria situazione economica. Trascorso tale termine e perdurando il ritardo del pagamento, il socio inadempiente sarà cancellato dall’Associazione. In ogni caso, al socio non in regola con i canoni, non sarà consentito di esercitare il diritto di voto ed intervenire verbalmente, o per iscritto, alle Assemblee sociali.

Per i neo iscritti il pagamento deve avvenire nei termini stabili dall’Art. 1. In caso di rifiuto dell’ammissione da parte del Consiglio Direttivo la cifra verrà restituita, senza interessi, entro 10 gg dalla decisione

 

Art.8. Quote specifiche per gli associati che intendono usufruire di determinate prestazioni. L’Assemblea può determinare quote aggiuntive, per i soci che ne hanno fatto richiesta, di contributi nel caso vengano prestazioni specifiche in conformità con i fini istituzionali. Tali prestazioni possono prevedere contributi a corsi di vela di tutti i livelli, corsi di meteorologia, corsi di costruzione e mantenimento barca, corsi di perfezionamento ed in generale tutti quei corsi e quelle manifestazioni in conformità con i fini istituzionali.

Le spese di partecipazione alle manifestazioni corrispondono, pro capite, ai costi sostenuti dall’Associazione per l’organizzazione delle stesse (contatti, comunicazioni, ricerche bibliografiche, noleggio della barca, verifica e adeguamento delle dotazioni e delle attrezzature di sicurezza, organizzazione di riunioni preparatorie, ecc.) e vengono sostenute da tutti i partecipanti in maniera identica.

 

Art.9. Navigazione. Scopo dell’Associazione è diffondere l’attività velica, in ogni sua forma. A tal fine verranno organizzate uscite didattiche o ricreative, di uno o più giorni. Gli Skipper sono scelti tra i Soci che siano disponibili, in funzione della loro esperienza, salvo casi particolari in cui i noleggi siano possibili solo con Skipper professionisti.

Nelle manifestazioni in mare con barche che debbano essere sotto il comando di un Socio, tale

comando sarà attribuito dal Consiglio Direttivo con il suo esclusivo e insindacabile giudizio, in maniera rigorosamente conforme alla vigente normativa e, in funzione della specifica manifestazione in questione, dell’esperienza e della personalità del Socio prescelto come Skipper, che potrà essere anche il Responsabile. La nomina a Skipper in una manifestazione non costituisce titolo di merito per successive nomine. Viene in particolare prestata la massima attenzione alla sicurezza e a questo proposito vengono seguite procedure rigide, le attrezzature vengono adeguate con la massima cura e i partecipanti sono di volta in volta appositamente addestrati ai compiti individuali richiesti.

 

Art.10. Prenotazioni uscite didattico-ricreative. L’accettazione delle prenotazioni è subordinata alla disponibilità dei posti e alla compilazione del modulo di scarico di responsabilità. Le indicazioni relative all’attività non contenute nei documenti contrattuali, negli opuscoli ovvero in altri mezzi di comunicazione, saranno fornite dall’Organizzatore, in tempo utile prima dell’inizio del viaggio.

Art.11. Pagamenti. All’atto della prenotazione della crociera scuola o dei corsi dovrà essere versato un acconto pari al 50 % della quota di partecipazione; il saldo dovrà essere effettuato: per le crociere scuola almeno 30 giorni prima della data d’inizio, per i week-end almeno 15 giorni prima e per i corsi entro la prima lezione pratica. Sarà in ogni caso da versare la quota d’iscrizione all’Associazione nel caso il partecipante non sia già associato. La mancata effettuazione dei pagamenti di cui sopra alle date stabilite costituisce clausola risolutiva espressa, tale da determinare la risoluzione, fatto salvo il risarcimento degli ulteriori danni subiti dall’Organizzatore.

 

Art.12. Rinunce e sostituzioni. Le rinunce al corso o crociera scuola saranno accettate unicamente se comunicate per iscritto, alla A.s.d. “mediterranea sailing”. Al recedente della crociera scuola oltre agli oneri e spese da sostenere per l’annullamento dei servizi, saranno addebitate la quota d’iscrizione all’Associazione, nonché a titolo di corrispettivo per il recesso, somme non superiori a quelle qui di seguito indicate: 50% della quota di partecipazione sino a 30 giorni di calendario prima della partenza, 75% della quota di partecipazione da 29 giorni di calendario a 10 giorni lavorativi (escluso in ogni caso il sabato) prima della partenza, 100% sulla quota di partecipazione dopo tali termini o nel caso non si presentasse alla partenza o rinunciasse durante lo svolgimento della crociera. Al recedente del corso saranno addebitate la quota d’iscrizione all’Associazione, nonché a titolo di corrispettivo per il recesso, somme non superiori a quelle qui di seguito indicate : 50% delle quota di partecipazione in caso di partecipazione ad una sessione successiva, 100% della quota di partecipazione in caso di rinuncia totale.

Ciascun partecipante è responsabile della validità e completezza dei documenti, certificazioni e nulla osta richiesti dagli eventuali paesi esteri ospitanti. Il Cliente rinunciatario potrà farsi sostituire da altra persona di gradimento alla A.s.d. “mediterranea sailing” e dotata dei requisiti medico-legali richiesti per il viaggio, dandone comunicazione scritta, in tempo utile per le modifiche, ed in ogni caso entro 20 gg. prima della partenza.

 

Art.13. Annullamento del viaggio da parte dell’organizzatore. L’organizzatore potrà annullare il contratto in qualsiasi momento, senz’altro obbligo che quello della restituzione della somma versata. L’organizzazione può egualmente annullare il contratto senza indennità quando il numero minimo di viaggiatori previsto nel programma o negli opuscoli integrativi non sia raggiunto e sempre che ciò sia portato a conoscenza del partecipante almeno 15 gg. prima della partenza della crociera scuola o, per i corsi, 2 gg prima della prima lezione pratica.

 

Art.14. Responsabilità del partecipante. Il partecipante accetta espressamente che l’imbarcazione sia condotta al comando di un capobarca (skipper/istruttore), fornito dalla A.s.d. “mediterranea sailing “. Il partecipante e tenuto ad eseguire le prescrizioni impartite dal capobarca durante tutta la durata della crociera scuola o del corso. Le decisioni del capobarca, prese per la sicurezza dei partecipanti, in merito a navigazione, itinerari, ancoraggi, ecc, sono insindacabili. I partecipanti sono responsabili dei danni recati all’imbarcazione, all’armamento e alle attrezzature o a terzi come conseguenza di inosservanza di ordini e discipline o per negligenza o imprudenza. Le crociere sono aperte a chiunque sia associato, indipendentemente dalle capacità veliche. Tutto l’equipaggio partecipa all’attività di bordo, adattandosi alle necessità della vita in comune e alle regole che ne derivano.

Le spese portuali, il carburante e la cambusa sono a carico dell’equipaggio. Lo skipper non parteciperà alla cassa comune. Eventuali pasti consumati nei ristoranti sono spese personali.

 

Art.15. Responsabilità dell’organizzatore. L’organizzatore risponde dei danni arrecati al consumatore a motivo dell’inadempimento totale o parziale delle prestazioni contrattualmente dovute, sia che le stesse siano effettuate da lui personalmente che da terzi fornitori dei servizi, a meno che provi che l’evento derivato da fatto del consumatore (ivi comprese iniziative autonomamente assunte da quest’ultimo nel corso dell’esecuzione dei servizi turistici) o da quello estraneo alla fornitura delle prestazioni previste in contratto, da caso fortuito, da forza maggiore, in altre parole da circostanze che lo stesso organizzatore non poteva, secondo la diligenza professionale, ragionevolmente prevedere o risolvere.

 

Art.16. Mutamenti di programma. Il programma s’intende «soggetto a cambiamenti». Mutamenti al programma originario (imbarco, orari e tragitti) potranno essere apportati a discrezione dello Skipper in considerazione delle condizioni meteo-marine.

 

Art.17. Incidenza dei rischi/interruzione. La crociera si intende accettata «ad ogni evento». E’ a rischio del partecipante ogni interruzione dovuta a causa di forza maggiore quali le avverse condizioni atmosferiche, il guasto dell’imbarcazione, un infortunio occorso allo Skipper o ad uno dei partecipanti, o ad ogni altra causa che non sia comunque attribuibile ad un fatto, atto od omissione dipendente da colpa grave dell’organizzatore e/o del capobarca.

 

Art.18. Clausola limitativa di proponibilità di eccezioni/Decadenze. Nessuna forma di reclamo potrà essere presa in considerazione se non contenuta in una dichiarazione scritta e firmata e presentata al responsabile in loco del viaggio entro il termine dello stesso e nessuna eccezione sarà presa in considerazione prima dell’integrale adempimento delle obbligazioni a carico del partecipante.

 

Art. 19. Consenso scriminante dell’avente diritto. L’ Associazione è esonerata da qualsiasi tipo di responsabilità per ogni eventuale danno alla persona dell’allievo od a sue cose verificatosi durante il corso o le uscite ricreative, o comunque nella pratica di ogni attività effettuata nell’Associazione, in quanto coperto dalla scriminante del consenso dell’avente diritto, mediante il modulo di scarico di responsabilità e l’accettazione al momento dell’iscrizione di questo Regolamento, con conseguente manleva dell’ Associazione da ogni e qualsiasi responsabilità a riguardo.

 

Art.20. Osservanza del regolamento. La mancata osservanza delle disposizioni del presente Regolamento costituisce infrazione disciplinare ai sensi dello Statuto.

 

Art.21. Aggiornamento del Regolamento interno. È facoltà del Consiglio Direttivo modificare, integrare ed aggiornare le norme del presente Regolamento con altre disposizioni utili al buon andamento dell’attività sociale, secondo le direttive dell’Assemblea, sottoponendole alla ratifica della prima Assemblea.

 

Art.22. Compiti dei consiglieri. Con riferimento alle norme statutarie, se previsti, oltre alla compilazione dei programmi per l’attività sociale da sottoporre all’approvazione del Consiglio, i compiti dei consiglieri, sono i seguenti:

Tesoriere: è responsabile della cassa contante e dei conti, provvede alla riscossione dei crediti ed al pagamento delle spese, nonché al pagamento delle tasse e imposte. Conserva la documentazione contabile;

Segretario: provvede a conservare aggiornato l’elenco dei soci; alla redazione dei verbali delle riunioni del Consiglio, nonché alla conservazione dei libri verbali come della corrispondenza con soci e terzi. Sovrintende ai rapporti amministrativi con il personale dipendente ed i collaboratori.